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CS LVC 25 novembre 2020

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#Nov25- Giornata internazionale per l'eliminazione di tutte le forme di violenza contro le donne - La Via Campesina invita i membri / alleati a trasformare le realtà che perpetuano la violenza e ad assicurare il rispetto dei diritti di tutte le donne e delle persone LGBTQ

Contadin* in lotta per i nostri diritti, contro il Virus del Capitale e del Patriarcato!
Chiamata alla mobilitazione - 25 novembre - Giornata internazionale per l'eliminazione di tutte le forme di violenza contro le donne

Harare - 28 ottobre 2020:

Oggi, 25 novembre - La Via Campesina (LVC) chiede di affermare la Sovranità Alimentare come misura concreta degli Stati per porre fine alla violenza contro le donne nelle campagne e nelle città, così come è affermato nella Dichiarazione sui diritti dei contadini nell’Art. 4. LVC denuncia la violenza strutturale del capitalismo estrattivo e del patriarcato, soprattutto durante questa crisi che colpisce più duramente le donne e le comunità LGBTQ, così come la classe operaia nel suo complesso, aumentando i livelli di sfruttamento con giornate lavorative doppie o addirittura triple, peggiorando le loro condizioni di vita e con gravi battute d'arresto in materia di diritti, anche nel bel mezzo di questa pandemia.

COVID-19 non solo ha causato un numero spaventoso di morti in tutto il mondo, ma ha anche portato a un aumento dei tassi di femminicidio come risultato di misure di blocco che hanno lasciato milioni di donne e bambini senza via di fuga dai loro aggressori. Questo è uno degli aspetti peggiori di questa crisi. COVID-19 sta anche aumentando il carico di lavoro per le donne a causa della scolarizzazione a distanza e delle esigenze legate alla cura dei membri della famiglia, come gli anziani e i malati.

Durante la pandemia, i tassi di violenza sessuale e fisica contro le donne e i bambini sono aumentati in modo terribile. Bambine incinte costrette a partorire, assassinii di leader, sostenitori e difensori dei territori. Milioni di donne nelle aree rurali e urbane sono entrate nelle cifre crescenti della povertà, della sub-occupazione, della disoccupazione e della fame.

Nel frattempo, gli Stati che pretendono di rappresentarli continuano ad attuare politiche estrattive, conservatrici e neoliberali che non fanno altro che aggravare la violenza e provocare gravi regressioni dei diritti. La Via Campesina ha denunciato che anche durante una crisi sanitaria di questa portata, gli Stati hanno approfittato della situazione per cedere terreni a imprese transnazionali e grandi proprietari terrieri. Questo ha portato a un aumento del numero di sfratti in diversi Paesi e a un peggioramento della criminalizzazione delle contadine e dei contadini.

Questa crisi ci ha fatto riflettere più che mai sull'importanza della solidarietà e dell'organizzazione. Per questo salutiamo tutte le donne e le comunità LGBTQ che fanno resistenza in tutti i diversi territori: le zapatiste, le donne turche, curde e palestinesi e le popolazioni LGBTQ. Che sia in riva al mare, in pianura, in montagna, nella giungla, nelle foreste, nelle campagne o nelle città, ci riuniamo tutt* insieme per agire globalmente chiedendo la fine di ogni forma di violenza contro le donne e i bambini, per una società giusta, egualitaria e pacifica.
Riconosciamo tutte le azioni di solidarietà tangibile che le donne organizzate hanno sostenuto in tutto il mondo, soprattutto durante la pandemia, come la produzione di cibo sano, le donazioni di cibo, le brigate sanitarie popolari e ancestrali, le mense collettive contro la fame, le giornate di lavoro collettivo comunitario incentrate sull'igiene, i mercati contadini, l'istituzione di sistemi di baratto e altre forme di economia popolare e solidale. Questi sono esempi concreti di auto-organizzazione e di lavoro collettivo. #Tempo di Trasformare
Chiediamo che gli Stati riconoscano e valorizzino il potenziale delle donne contadine per garantire la sovranità alimentare. Le contadine e i contadini continuano ad essere la principale fonte di cibo per i popoli del mondo, mentre il sistema industriale delle multinazionali si è dimostrato incapace di soddisfare le condizioni minime di igiene, sicurezza e sostenibilità.

Le donne di tutto il mondo producono la metà del cibo, ma secondo l'Istituto Interamericano per la Cooperazione in Agricoltura esse possiedono meno del 15% della terra, di cui appena il 2% appartiene a paesi in via di sviluppo. Le donne contadine sono anche quelle più colpite quando i beni comuni e l'agricoltura contadina sono minacciati da progetti estrattivi e agroindustriali che hanno un impatto drammatico sulla vita delle loro comunità. Noi contadine resistiamo alle continue violazioni del sistema capitalista e patriarcale, da parte degli Stati e dell'agrobusiness che distruggono la natura, ci tolgono le nostre terre, avvelenano il pianeta e si appropriano dell'acqua!

Per queste ragioni, in questa Giornata di Lotta #Nov25, noi come La Via Campesina invitiamo le nostre organizzazioni e i nostri alleati ad unirci alla nostra lotta piena di speranza e resistenza per trasformare le realtà che perpetuano la violenza e garantire che i diritti di tutte le donne e delle persone LGBTQ siano rispettati; per assicurare che siano in grado di partecipare alla costruzione di nuove società.

#TempoDiTrasformare #DonneNellaLotta #StopAllaViolenzaControLeDonne

Appello alla vita, contro la violenza!

La solidarietà, la sorellanza e la resistenza sono valori essenziali per vivere e coesistere come società che combattono contro la violenza e la brutalità di questo sistema.

Questo #Nov25 si unisce al nostro appello per la vita e contro la violenza:
Partecipa a qualsiasi atto simbolico o mobilitazione promossa dalla vostra organizzazione locale, comunità o paese per porre fine alla violenza contro le donne. #TempoDiTrasformare

Unisciti al nostro streaming online "Actions for Life and against Violence", un evento di lotta collettiva, riflessione e mistica. Link: [verrà aggiornato a breve]

Resta a casa ma non in silenzio! Utilizza il materiale per i social media della nostra Campagna Globale Stop alla Violenza contro le Donne, disponibile qui
Impegnati con la tua organizzazione, comunità, quartiere e/o amici per sostenere le donne e le persone LGBTQ a rischio. Cucina cibo sano, dona cestini, organizza una mensa per i poveri della comunità o acquista prodotti delle donne contadine! #DonneNellaLotta

Stampa il nostro opuscolo con i consigli di base sulla sicurezza contro la violenza, sull'importanza dell'assistenza collettiva e non dimenticare di tradurlo nella tua lingua! Disponibile qui

Durante tutto il mese di novembre vogliamo ricevere le lettere delle nostre donne e delle nostre compagne e compagni LGBTQ, condividendo le loro esperienze di lotta e come LVC ha contribuito a dare loro potere contro la violenza e il patriarcato. Le lettere non devono essere troppo lunghe ed è possibile (ma non essenziale) aggiungere una foto. Vogliamo costruire la nostra memoria collettiva e salvare le nostre voci dall'oblio!

Vorremmo anche ricevere foto e video di persone di tutte le età e di tutti i generi da condividere sui nostri social media. Puoi usare questi slogan: Nessuno metterà a tacere le nostre voci! Stop alla violenza contro le donne! Le donne nella lotta contro il virus del capitale e del patriarcato!

Diventa comunicatore di persone e prendiamo d'assalto i social media con questo #Nov25! Invia tutto il tuo materiale dal 28 ottobre al 25 novembre a lvcweb@viacampesina.org in modo che possiamo pubblicarlo in tempo!

https://viacampesina.org/…/nov25-peasants-in-the-struggle-…/
Campaign to End Violence against Women


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