Ben 24 organizzazioni contadine, ambientaliste, dell’agricoltura biologica e del mondo sindacale chiedono al Movimento 5 Stelle di ritirare la proposta di legge che accelera la sperimentazione in pieno campo dei #NuoviOGM.

Un tentativo di deregolamentare i prodotti derivati da alcune biotecnologie considerate “di ultima generazione”, che presentano però molti dei rischi associati ai “primi” OGM. E’ in atto un tentativo a livello europeo per cambiare le regole per queste biotecnologie, anche se la Corte di Giustizia dell’UE ha già dichiarato che producono organismi geneticamente modificati e perciò sono assoggettate all’obbligo di tracciabilità ed etichettatura.

Per superare la contrarietà dei consumatori, le imprese multinazionali e l’industria sementiera ha bisogno di introdurre il nuovo cibo manipolato in laboratorio senza etichette. L’iniziativa del Movimento 5 Stelle si inserisce in questo solco, con il rischio di compromettere uno dei patrimoni più importanti del nostro paese: l’agricoltura e l’agroalimentare.

Moltissime organizzazioni stanno però dicendo basta al sostegno all’agricoltura industriale, intensiva e biotecnologica, chiedendo che la ricerca si concentri sull’agroecologia e sulla vera transizione ecologica dell’agricoltura. Questa proposta di legge va in direzione opposta e va ritirata immediatamente.

Leggi e scarica il comunicato del Fronte unico NO OGM!


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NO ai nuovi OGM – La Città di Sotto · Dicembre 22, 2021 alle 10:50 am

[…] E SCARICA IL COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO QUI!Vi invitiamo a prendere in attenta considerazione il comunicato stampa e a diffonderlo copiosamente […]

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