Sabato 9 e domenica 10 marzo presso il Mulino Storico Polleri di Viale Indipendenza a Monastero Bormida (AT) si terrà, organizzata principalmente dal gruppo della casa delle sementi Mulino dei Semi, una due giorni di scambio riflessione e condivisione di diversi temi di attualità scottante riguardanti la questione delle risorse genetiche in agricoltura e della difesa e promozione del modello agricolo contadino nella filiera dei cereali.

Questa due giorni che verrà allietata e farà parte del programma dei festeggiamenti per il polentonissimo 2024 sarà organizzata in collaborazione con la Pro Loco di Monastero Bormida, il comune di Monastero Bormida, la Pro Loco di San Gerolamo, l’Associazione Rurale Italiana e il Centro Internazionale Crocevia, con il sostegno dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese e della Ong Fian International.

Inizieremo sabato 9 alle ore 16:30 con un incontro sulle sementi contadine, le loro peculiarità e la loro gestione da parte delle case delle sementi, per poi analizzare due grandi rischi che si sono in questi ultimi tempi affacciati sulla scena: i nuovi OGM (detti NBT o TEA), che a causa di scelte molto azzardate delle istituzioni nazionali e di quelle europee, stanno per essere messi a coltivazione senza le dovute cautele e senza le informazioni necessarie al consumatore finale per fare una scelta consapevole, rovinando la reputazione dell’Italia, nazione OGM free da sempre.

L’altro rischio di cui parleremo è la digitalizzazione dei codici genetici delle piante; tema molto complesso e che sembra essere lontano anni luce dalle nostre realtà locali, ma che in realtà si riverbera sulle attività agricole – anche le più periferiche – per la possibilità da parte delle multinazionali della genetica e dell’informatica di mettere dei brevetti proprio sui codici genetici del vivente.

Questi temi verranno trattati grazie alle competenze maturate sia all’interno del percorso del mulino dei semi sia avvalendoci delle posizioni di ARI e del Coordinamento Europeo Via Campesina con il supporto della Ong Fian.

Domenica 10 Il programma è molto ricco: si parte alle 8.30 con l’allestimento dei banchi di scambio dei semi, marze, talee e piantine nell’ottica del mutualismo contadino e dello scambio di saperi. Questi banchi saranno presenti tutto il giorno fino alle ore 18, quindi invitiamo le persone interessate a partecipare e a portare i loro semi da scambiare.

Chi non ha semi da scambiare è il benvenuto e potrà adottare i semi del mulino o degli espositori, impegnandosi a restituire una parte dei semi raccolti l’anno prossimo.

Alle 10 inizierà la tavola rotonda dal titolo: “Vogliamo il pane del Mulino. Costruire una filiera sostenibile e giusta per un pane contadino, in Val Bormida come altrove”.

In cui interverranno persone da tutta Italia che hanno creato, gestito, lavorato in filiere collettive per la produzione di pane da cereali autoprodotti, la loro molitura, la panificazione artigianale e la distribuzione attraverso circuiti virtuosi.

Ad oggi hanno confermato la loro presenza:

In collegamento da remoto il prof. Salvatore Ceccarelli, già docente di Risorse genetiche e di Miglioramento genetico presso l’Università di Perugia

Renato Galliano presidente de La Prima Langa

Francesca Riolfi panettiera e contadina del progetto Pane Urbano Angelo Mornata di Spiga e Madia Brianza

Alle 12:30 inaugureremo l’essiccatore professionale acquistato grazie al contributo dell’Otto per mille della Chiesa Valdese per un progetto sulla biodiversità contadina portato avanti dal Centro Internazionale Crocevia in cui la casa dei sementi Mulino dei Semi è fra gli attori più autorevoli.

Nel pomeriggio proseguiremo con una lezione sul la gestione dei semi di solanacee tenuta dal Remo Baudino Bessone, la visita al Mulino in compagnia di Morgana Caffarelli e il Mugnaio Abramo Moulim per terminare alle ore 17:30 con la semina collettiva in cui i bambini e le bambine intervenuti potranno seminare un pezzetto di terra di quelle a disposizione del gruppo del Mulino dei Semi per coltivare le varietà che poi vengono usate nella casa delle sementi.

Invitiamo quindi tutti e tutte a partecipare alla sagra del Polentonissimo 2024 con tutte le sue attrazioni e alle iniziative che quel weekend ci saranno nel Mulino dei Semi.

Per info mulinodeisemi@gmail.com o 3319092823