Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha deciso di scatenare una guerra commerciale e aumentare i dazi doganali sulle importazioni dall’Unione Europea e dal resto del mondo. L’agricoltura sarà fortemente colpita, con i produttori di beni esportati (vino, formaggio, olio, ecc.) che subiranno gravi danni, così come gli agricoltori che affronteranno la concorrenza di più merci sul mercato interno. In questo contesto, la rapida ratifica di nuovi accordi di libero scambio viene presentata da alcuni come l’unica soluzione. Questa proposta causerà decenni di danni agli agricoltori e alle società, mantenendo la vulnerabilità dei mercati europei e minando la nostra auspicata autonomia strategica. Per difendere l’agricoltura, il cibo e i mercati in Europa, dobbiamo abbandonare il paradigma del libero scambio e rafforzare la sovranità alimentare!
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