Bruxelles, 28 maggio 2021

Oggi è stato annunciato che non è stato raggiunto alcun accordo nei negoziati del trilogo, che sono stati invece spostati a giugno.

Dal punto di vista del Coordinamento Europeo Via Campesina (ECVC), ancora una volta la riforma della PAC viene portata avanti nonostante non risponda adeguatamente alle necessità della società. Questa riforma non fornisce soluzioni tangibili alle sfide che devono affrontare i produttori e le produttrici e il mondo rurale, né alle attuali sfide sociali, ambientali e climatiche, comprese quelle causate dalla pandemia COVID-19.

Abbiamo già compreso che l’attuale riforma della PAC non soddisferà gli obiettivi del Green Deal, della strategie per la biodiversità e della strategia “Dal Campo alla Tavola”, né i nove obiettivi della stessa riforma.

Tuttavia, questo prolungamento dei negoziati offre un’altra opportunità per fare pressione sulle istituzioni europee al fine di includere nella riforma della PAC:

  • Strumenti per una migliore distribuzione degli aiuti e un maggiore sostegno alle piccole aziende agricole e ai modelli di produzione sostenibile;
  • Miglioramento dei regolamenti del mercato comune, per garantire ai produttori stabilità e prezzi equi;
  • L’inclusione della condizionalità sociale.

Speriamo che i colegislatori usino tale opportunità per fare progressi in queste direzioni. Nel frattempo, la mobilitazione di contadine e contadini continua a crescere:

Ieri a Parigi, i rappresentanti della Confédération Paysanne, membro di ECVC, hanno protestato contro le prime proposte del piano strategico nazionale francese, da attuare nell’ambito della riforma, che preannunciano una PAC ancora distruttiva nei confronti dell’agricoltura contadina.

Il 14 e 15 giugno a Lisbona, durante il Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura, ECVC sosterrà la mobilitazione della CNA, la sua organizzazione membro in Portogallo, insieme ad altre organizzazioni di ECVC in Spagna, ovvero COAG, SLG, EHNE Bizkaia e SOC-SAT. Diverse centinaia di produttori e produttrici della penisola iberica si mobiliteranno a Lisbona.

Per ECVC, questo tipo di mobilitazioni sono necessarie per continuare la lotta per una PAC più giusta e più adatta alla realtà.

 

Contatti:

Andoni García Arriola – ECVC Coordinating Committee: +34 636 451 569- ES, EU

José Miguel Pacheco – ECVC Coordination Committee: +351 918736441 – ES, PT

Morgan Ody – ECVC Coordinating Committee – +33 626977643 – FR, EN

O scrivi a: press@eurovia.org

 

Leggi QUI il comunicato stampa sul sito di ECVC

 

Categorie: ECVCPAC

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Riprendono i negoziati per la Politica agricola comune. Tutela del clima, biodiversità e predominio delle grandi aziende al centro del conflitto - Agenda17 · Luglio 24, 2021 alle 12:12 pm

[…] a livello di gestione finanziaria” dichiara ad Agenda17 Fabrizio Garbarino, Presidente dell’Associazione rurale italiana (Ari), parte del Coordinamento europeo Via Campesina (Ecvc)– […]

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