Dal 25 al 28 Luglio, a Roma e online, più di 300 gruppi e movimenti della società civile, accademici e popoli indigeni – tra cui La Via Campesina – organizzano un contro-Vertice per boicottare il Vertice ONU sui Sistemi Alimentari 2021. Con lo slogan “NON IN NOSTRO NOME” la società civile dichiara di non voler essere rappresentata ad un Vertice dove siedono per la maggior parte rappresentanti delle multinazionali e dell’agri-business.
In questa occasione, Mercoledì 28 Luglio dalle ore 17.30 alle ore 19.00, ARI ha organizzato un webinar contadino!
In questo webinar, contadine e contadini con il supporto di Associazione Rurale Italiana (membro del Coordinamento Europeo Via Campesina), parleranno del Vertice dell’ONU sui sistemi alimentari, e del rapporto tra governance mondiale del cibo e sovranità alimentare. Parleremo di ciò che non ci viene detto, di quanto impatta le vite dei contadin@ e dei cittadin@, e delle responsabilità del governo italiano.
*IL WEBINAR SARA’ IN ITALIANO CON INTERPRETAZIONE IN INGLESE / THE WEBINAR WILL BE IN ITALIAN WITH ENGLISH INTERPRETATION AVAILABLE*

 

ARI INVITA TUTT@ A PARTECIPARE E A DIFFONDERE L’EVENTO!

 

𝐏𝐑𝐎𝐆𝐑𝐀𝐌𝐌𝐀:
1) Introduzione e moderazione
Monica di Sisto – Fairwatch/Società della Cura
2) Video-intervista a Henry Saraigh, ex coordinatore generale de La Via Campesina (in EN con traduzione in ITA).
3) Nazione Unite, FAO e governance mondiale del cibo: storia, cattura corporativa e prospettive future
Pier Francesco Pandolfi de Rinaldis – ARI/Comitato di Coordinamento Internazionale de La Via Campesina
4) Interventi di contadin@ a cura di Associazione Rurale Italiana: le conseguenze delle politiche di governance globale del cibo sulla vita e il lavoro dei contadin@. le alternative contadine ai sistemi alimentari corporativizzati.
5) Spazio aperto per domande e risposte
6) Conclusione
Antonio Onorati – ARI/Crocevia
𝐂𝐡𝐞 𝐜𝐨𝐬’è 𝐢𝐥 𝐕𝐞𝐫𝐭𝐢𝐜𝐞 𝐬𝐮𝐢 𝐒𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐢 𝐀𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐎𝐫𝐠𝐚𝐧𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐔𝐧𝐢𝐭𝐞 (𝐎𝐍𝐔)?
Il Vertice sui Sistemi Alimentari del 2021 è un evento promosso dal Segretario Generale dell’ONU con l’intento di favorire il raggiungimento degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals) entro il 2030.
Il Vertice sui Sistemi Alimentari, che non è stato convocato dagli Stati membri dell’ONU né convalidato dall’Assemblea generale dell’ONU, ha sollevato serie preoccupazioni tra le organizzazioni della società civile e le organizzazioni di produttori alimentari. Il principale partner del vertice è il World Economic Forum (WEF), che riunisce le multinazionali più ricche e potenti del mondo. Queste multinazionali sono in gran parte responsabili del degrado dello stato ambientale del mondo, dell’aumento della disuguaglianza e dell’insicurezza alimentare.
Dal 26 al 28 Luglio si terrà a Roma un Pre-Vertice ospitato dal governo italiano.
Movimenti sociali e organizzazioni della società civile si stanno mobilitando per denunciare la colonizzazione dei sistemi intergovernativi da parte delle grandi multinazionali e l’orientamento del Vertice stesso, in termini di processo e di contenuti.
𝐋𝐚 𝐕𝐢𝐚 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐞𝐬𝐢𝐧𝐚 𝐡𝐚 𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐚𝐦𝐩𝐚𝐠𝐧𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐦𝐚𝐭𝐚 “NOT IN OUR NAMES” (“NON IN NOSTRO NOME“), 𝐚 𝐜𝐮𝐢 𝐀𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐑𝐮𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐡𝐚 𝐚𝐝𝐞𝐫𝐢𝐭𝐨 𝐞 𝐢𝐧𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭@ 𝐚𝐝 𝐚𝐝𝐞𝐫𝐢𝐫𝐞!
Scopri come qui: https://www.assorurale.it/…/07/IT_-NOT-IN-OUR-NAME.pdf
VI ASPETTIAMO NUMEROS@!
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