Finora gli obblighi di tracciabilità, etichettatura e valutazione del rischio secondo il principio di precauzione hanno evitato a l’invasione di coltivazioni figlie dell’ingegneria genetica e di cibo creato in laboratorio.
Ora però, la Commissione Europea vuole cancellare ogni vincolo per le cosiddette New Genomic Techniques (NGT), ribattezzate in Italia Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA), compresa la possibilità per gli Stati di vietarle sul loro territorio.
Schierati con le tante organizzazioni che animano la campagna italiana contro la liberalizzazione dei nuovi OGM, per una regolamentazione delle New Genomic Techniques (NGT) basata sul principio di precauzione.
Pretendi la piena tracciabilità, l’etichettatura, la valutazione del rischio e la facoltà per i paesi di vietare la coltivazione di nuovi OGM sul loro territorio.
Fai tutto quello che puoi per evitare che gli organismi geneticamente modificati entrino nelle tue filiere, nelle mense scolastiche, degli ospedali e di tutte le strutture pubbliche e private. Contrasta i tentativi di fare sperimentazioni in campo aperto entro i tuoi confini, proteggi i piccoli produttori e i loro mercati locali!
Sei un Comune preoccupato per il tentativo di introdurre nuovi OGM/TEA non tracciati nel tuo territorio? Sei una Regione che vuole difendere l’agricoltura contadina e biologica dalla contaminazione di materiale genetico potenzialmente pericoloso e brevettato?
Scarica la bozza di delibera che trovi in questa pagina, adattala al tuo contesto e portala al voto. Dopo l’approvazione, contatta info[at]croceviaterra.it, così che possa aggiornare la mappa dei Comuni e Regioni liberi da nuovi OGM/TEA.
Scarica e ì/o diffondi il documento preparato da Antonio Onorati per ARI che delinea i possibili danni economici e occupazionali che la deregolamentazione delle NGT (New Genomic Techniques) avrebbe sull’agricoltura contadina in Italia e sull’intera filiera agro-alimentare del nostro Paese, ad oggi ancora libero da OGM.
Scarica e diffondi le locandine e i documenti da fare girare fra i contadinx e i consumatorx per sensibilizzare alla questione NBT